Per chi ha paura di passare la ferie in montagna in
modo troppo tranquillo, consiglio di provare un’ avventura organizzata.
A Campo Tures in sud Tirolo c’è proprio uno di questi team che propone
varie attività. Dopo aver provato rafting e hydrospeed gli anni scorsi,
quest’anno ho provato il canyoning che è un’ escursione guidata, in discesa
tra gole e cascate di un torrente. Ad essere sincero avevo sottovalutato la
quantità di coraggio necessaria. Non avrei comunque fatto niente se un altro
temerario, Alessandro Mazzariol, non avesse accettato di condividere
l’avventura. Così senza pensarci troppo ci siamo iscritti, in verità non
informarsi fa parte del gioco, sapere troppo toglierebbe suspence. Comunque
è andata così: partenza ore 14 in furgone per Lappago, qui abbiamo indossato
le imbracature e, primo brivido, ci hanno calato nel torrente da un ponte
di 40m.. Scavalcare il parapetto e lasciarsi dondolare appesi ad una corda
con sotto il vuoto è già un bel brivido, infatti devo dire che durante la
discesa non ho avuto coraggio di guardare in basso ed ora me ne pento. La
discesa del torrente è continuata per circa 2 ore con tuffi, scivolate per
decine di metri, calate con la corda sotto l’acqua impetuosa delle cascate.
Eravamo un gruppo di 8 guidati da due ironmen, credo fossero scalatori o
guide alpine, certo che per portarsi dietro 8 persone che non conosci giù
per strapiombi e cascate, devi essere sicuro del fatto tuo. Alla fine siamo
arrivati alla prova di coraggio finale: un tuffo di 8m sulla conca
creata dal cadere dall’acqua in chissà quanti anni. Per essere sicuri che
non si saltasse troppo vicini alle rocce (come ho fatto io) avevano
sistemato anche una pedana che ti portava in fuori di un metro.
Riepilogando: parete liscia di roccia alle spalle e su un fianco, cascata
possente a mezzo metro sull’altro fianco, 8 metri di salto sotto con
profondità dell’acqua sconosciuta, gambe che cominciano a tremare, o ti
butti subito o fai una figuraccia e allora giù 50km\h in un secondo e
mezzo, tutto sotto fuori subito, ed anche per quest’anno è fatta, ciao a
tutti da Giuliano. |